Alcitoe

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Nella mitologia greca, Alcitoe o Alcatoe (in greco antico: Ἀλκαθόη?, Alkathóē) era una delle figlie di Minia re di Orcomeno.

Mitologia[modifica | modifica wikitesto]

Alcitoe, figlia della capostipite del popolo dei Mini, che riuscì a costruire un potente impero nella Beozia, aveva diverse sorelle e fratelli fra cui Leucippe ed Arsinoe.

Queste tre sorelle sono note anche come Miniadi.

La punizione[modifica | modifica wikitesto]

Avendo rifiutato insieme alle sorelle di partecipare alla festa del culto di Dioniso, dove doveva unirsi ad altre donne della Beozia, il dio venne a punire le ragazze trasformandosi in continuazione, prima in toro, poi in pantera e leone facendole quasi impazzire. Alla fine Alcitoe insieme alle sorelle venne trasformata dal dio in pipistrello.

Pareri secondari[modifica | modifica wikitesto]

Secondo altri mitografi le tre sorelle furono trasformare in uccelli da Ermes dopo che questi le ritrovò che girovagavano impazzite sulle montagne.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie
Fonti secondarie

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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