Ammonio di Alessandria

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Ammonio di Alessandria (in greco antico: Ἀμμώνιος?, Ammónios; ... – ...; fl. V secolo) è stato uno scrittore greco antico, vissuto nel V secolo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Non si conosce quasi nulla della sua vita. Fu Presbyter ed Oeconomus della Chiesa di Alessandria e sottoscrisse l'epistola inviata dal clero egiziano all'imperatore Leone I il Trace in nome del Concilio di Calcedonia.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Sulla differenza tra natura e persona, contro l'eresia monofisita di Eutiche e Dioscoro (l'opera è perduta);
  • Una Esposizione del libro degli Atti;
  • Un Commento ai Salmi (usato da Niceta nella sua Catena);
  • Sull'Hexaemeron (l'opera è perduta);
  • Sul Vangelo di Giovanni.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]