Autostazione TIBUS

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Autostazione Tiburtina Bus
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLazio
LocalitàRoma
IndirizzoLargo Guido Mazzoni
Coordinate41°54′33.02″N 12°31′42.55″E / 41.909173°N 12.528486°E41.909173; 12.528486
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1995
Usoautostazione
Area calpestabile8000 

L'Autostazione Tiburtina Bus, meglio nota come Autostazione TIBUS, è un'autostazione di Roma, sita nei pressi della stazione di Roma Tiburtina, presso cui confluiscono centinaia di autolinee nazionali e internazionali. Per volume di passeggeri, circa 8 milioni all'anno[1], è considerata la maggiore autostazione d'Italia.

È gestita in regime di concessione per conto del Comune di Roma Capitale dalla società Tiburtina Bus.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'autostazione fu realizzata nel corso degli anni '90 al fine di creare un'area adibita alla sosta dei pullman a lunga percorrenza, che fino ad allora stazionavano prevalentemente in pieno centro nei pressi di piazza della Repubblica. Nel 1999 il comune di Roma e la società Tiburtina Bus, partecipata da operatori dei servizi di linea interessati, firmarono una convenzione per la realizzazione e il successivo esercizio dell'autostazione, divenuta pienamente operativa nel 2002.[1]

A scadenza della concessione, più volte prorogata, nel marzo 2016 è iniziato uno scontro col comune che ha accusato l'azienda di occupare abusivamente l'area; successivamente nel 2018 la Guardia di Finanza ha rilevato infatti la presenza di un danno erariale di circa 4 milioni di euro per il mancato aggiornamento della convenzione tra comune e Tibus, rimasta invariata dal 1999 al 2016.[2] Per ovviare alla scadenza della concessione il comune aveva inizialmente valutato l'idea di mettere a gara il servizio di gestione dell'autostazione[3], tuttavia nell'ambito del progetto per l'abbattimento della sopraelevata della Tangenziale Est è stata avanzata dall'ente comunale l'idea di delocalizzare la struttura[4] nel piazzale est della stazione Tiburtina, realizzando inoltre un nuovo nodo di scambio presso la stazione Anagnina.[5] La Tiburtina Bus ha tuttavia presentato un ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Lazio contro lo spostamento[6], proponendo la realizzazione di una riqualificazione dell'area in project financing.[7][8]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'autostazione è sita in largo Guido Mazzoni, nel quartiere Nomentano nei pressi della stazione di Roma Tiburtina, ed occupa un'area complessiva di circa 8 000 metri quadrati. Dispone di 22 stalli per gli autobus, 19 dei quali utilizzati per le partenze e i rimanenti tre per gli arrivi, una palazzina di uffici, nove locali commerciali dei quali cinque adibiti a biglietterie e i rimanenti quattro a bar, edicole e tabaccai, servizi igienici, una sala d'attesa e pensiline.

Trasporti[modifica | modifica wikitesto]

 È raggiungibile dalla stazione di Roma Tiburtina.
È raggiungibile dalla stazione Tiburtina.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Chi siamo, su tibusroma.it. URL consultato il 4 marzo 2023 (archiviato il 30 settembre 2022).
  2. ^ Autostazione Tibus, Gdf: "Canone bloccato dal '99: danno di 4 milioni per Roma capitale", in la Repubblica - Roma, 3 ottobre 2018. URL consultato il 4 marzo 2023.
  3. ^ Ylenia Sina, Autostazione Tibus a Tiburtina, la denuncia: "Autorizzazione scaduta nel marzo 2016", in RomaToday, Citynews. URL consultato il 4 marzo 2023.
  4. ^ Ylenia Sina, Tangenziale Est, il progetto per demolirla è pronto: "I cantieri nel 2018", in RomaToday, Citynews, 17 maggio 2017. URL consultato il 4 marzo 2023.
  5. ^ Enrico Tata, L’autostazione degli autobus Tibus verrà trasferita solo in parte da Tiburtina ad Anagnina, in Fanpage.it, 30 novembre 2018. URL consultato il 4 marzo 2023.
  6. ^ Tibus presenta ricorso contro lo spostamento dell’autostazione ad Anagnina, in Autobus Web, Vado e Torno Edizioni, 8 gennaio 2019. URL consultato il 4 marzo 2023.
  7. ^ Ylenia Sina, Tiburtina, Tibus lancia la sua sfida: "Ecco come rivoluzioneremo l'area della stazione", in RomaToday, Citynews, 24 maggio 2017. URL consultato il 4 marzo 2023.
  8. ^ Autostazione pullman a Anagnina, Tibus: "Perché spendere 600 mila euro per un progetto provvisorio?", in RomaToday, Citynews, 2 novembre 2018. URL consultato il 4 marzo 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]