Bradipnea

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Bradipnea
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM786.09
ICD-10R06.8

La bradipnea (composto del greco βραδύς, bradỳs, "lento" e πνέα, pnèa, "respiro") consiste in una diminuzione della frequenza degli atti respiratori sotto ai valori considerati normali.

Valori normali e patologici[modifica | modifica wikitesto]

I valori normali dell'individuo sono di 16-24 atti respiratori al minuto. Con una frequenza respiratoria inferiore a 16 si parla di bradipnea, che diventa spiccata quando scendono a meno di nove. Qualora la frequenza respiratoria scenda al di sotto dei 6 atti al minuto è necessario effettuare la respirazione assistita.

Dato che nel bambino la frequenza respiratoria cambia a seconda dell'età e quindi di conseguenza anche la bradipnea viene definita diversamente a seconda dei casi:

Età
Fino a 1 anno < 30 respiri per minuto
1-3 anni < 25 respiri per minuto
3-12 anni < 20 respiri per minuto
Oltre i 12 anni < 16 respiri per minuto

Eziologia[modifica | modifica wikitesto]

La bradipnea è determinata dalla depressione del centro respiratorio bulbare. Può derivare da:

Un caso a parte è rappresentato dalla bradipnea inspiratoria conseguente a ostruzione delle vie aeree.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby's medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.
  • Nuti, Caniggia, Metodologia clinica, Torino, Minerva Medica, 2005.

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