Erbio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Erbio
   

68
Er
 
               
               
                                   
                                   
                                                               
                                                               
   

olmio ← erbio → tulio

Aspetto
Aspetto dell'elemento
Aspetto dell'elemento
bianco argenteo
Linea spettrale
Linea spettrale dell'elemento
Linea spettrale dell'elemento
Generalità
Nome, simbolo, numero atomicoerbio, Er, 68
Serielantanoidi
Gruppo, periodo, blocco—, 6, f
Densità9 066 kg/m³
Configurazione elettronica
Configurazione elettronica
Configurazione elettronica
Termine spettroscopico3H6
Proprietà atomiche
Peso atomico167,259
Raggio atomico (calc.)176 pm
Raggio covalente189±pm
Configurazione elettronica[Xe]4f126s2
e per livello energetico2, 8, 18, 30, 8, 2
Stati di ossidazione3 (basico)
Struttura cristallinaesagonale
Proprietà fisiche
Stato della materiasolido
Punto di fusione1 802 K (1 529 °C)
Punto di ebollizione3 141 K (2 868 °C)
Entalpia di vaporizzazione280 kJ/mol
Calore di fusione19,9 kJ/mol
Velocità del suono2830 m/s a 293,15 K
Altre proprietà
Numero CAS7440-52-0
Elettronegatività1,24 (scala di Pauling)
Calore specifico170 J/(kg·K)
Conducibilità elettrica1,17×106 /m·Ω
Conducibilità termica14,3 W/(m·K)
Energia di prima ionizzazione589,3 kJ/mol
Energia di seconda ionizzazione1 150 kJ/mol
Energia di terza ionizzazione2 194 kJ/mol
Energia di quarta ionizzazione4 120 kJ/mol
Isotopi più stabili
isoNATDDMDEDP
160Ersintetico 28,58 oreε0,330160Ho
162Er0,139% Er è stabile con 94 neutroni
164Er1,601% Er è stabile con 96 neutroni
165Ersintetico 10,36 oreε0,376165Ho
166Er33,503% Er è stabile con 98 neutroni
167Er22,869% Er è stabile con 99 neutroni
168Er26,978% Er è stabile con 100 neutroni
169Ersintetico 9,4 giorniβ0,351169Tm
170Er14,910% Er è stabile con 102 neutroni
171Ersintetico 7,516 oreβ1,490171Tm
172Ersintetico 49,3 oreβ0,891172Tm
iso: isotopo
NA: abbondanza in natura
TD: tempo di dimezzamento
DM: modalità di decadimento
DE: energia di decadimento in MeV
DP: prodotto del decadimento

L'erbio è l'elemento chimico di numero atomico 68 e il suo simbolo è Er.

È un elemento delle terre rare e ha un aspetto argenteo metallico; si trova associato con altri lantanoidi principalmente nel minerale gadolinite, i cui principali giacimenti sono localizzati a Ytterby, in Svezia.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

L'erbio è un metallo malleabile, tenero, abbastanza stabile all'aria; resiste all'ossidazione più di altri elementi della serie dei lantanoidi. Dal punto di vista chimico è trivalente, ovvero tende ad assumere nei suoi composti il numero di ossidazione +3. I suoi sali sono di colore rosa e il suo sesquiossido (Er2O3) viene chiamato erbia.

Le sue proprietà reologiche sono molto influenzate dalle impurità presenti in esso. L'erbio non riveste alcun ruolo biologico noto.

Applicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Gli usi dell'erbio sono svariati, e alcuni molto comuni: soprattutto come filtro in fotografia e, per via della sua ottima resilienza, come additivo in metallurgia. Altri usi:

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'erbio (dal nome della cittadina svedese di Ytterby) fu scoperto da Carl Gustav Mosander nel 1843. Mosander separò l'ittria dalla gadolinite in tre distinte frazioni, che chiamò ittria, erbia e terbia. Erbia e terbia all'epoca erano però confusi; dopo il 1860 quella che era nota come terbia fu rinominata erbia e nel 1877 quella che era nota come erbia fu rinominata terbia.

Un campione di ossido di erbio (Er2O3) abbastanza puro fu isolato indipendentemente nel 1905 da Georges Urbain e Charles James.

Il metallo non fu ottenuto puro fino al 1934, quando fu preparato per la prima volta per riduzione del suo cloruro anidro con vapori di potassio.

Disponibilità[modifica | modifica wikitesto]

L'erbio non si trova in natura come elemento puro, bensì combinato con altri elementi in minerali quali la monazite.

La sua separazione e purificazione sono sempre stati processi piuttosto laboriosi e costosi, anche se le tecniche di separazione basate sullo scambio ionico sviluppate nel tardo XX secolo hanno reso i lantanoidi e i loro composti molto meno costosi che in passato. Le principali fonti di erbio sono i minerali xenotite e euxenite-(Y).

L'erbio metallico in polvere può incendiarsi spontaneamente.

Isotopi[modifica | modifica wikitesto]

L'erbio in natura è una miscela di 6 isotopi stabili, 162Er, 164Er, 166Er, 167Er, 168Er e 170Er. Di essi, 166Er è il più abbondante (33,6%).

Dell'erbio sono noti 23 isotopi radioattivi; i più stabili tra essi sono 169Er (con un'emivita di 9,4 giorni), 172Er (49,3 ore), 160Er (28,58 ore), 165Er (10,36 ore) e 171Er (7,516 ore). Gli altri hanno emivite inferiori alle 3,5 ore e la maggior parte di essi inferiore ai 4 minuti. Questo elemento presenta anche 6 stati metastabili, di cui il più stabile è 167mEr (t½ 2,269 secondi).

La principale modalità di decadimento degli isotopi più leggeri di 166Er è la cattura elettronica e conversione in isotopi di olmio; gli isotopi più pesanti invece subiscono preferenzialmente un decadimento beta e conversione in isotopi di tulio.

Precauzioni[modifica | modifica wikitesto]

Come per gli altri lantanoidi, i composti di erbio sono considerati mediamente o poco tossici, benché la loro tossicità non sia ancora stata indagata in dettaglio.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàLCCN (ENsh85044573 · GND (DE4152588-7 · J9U (ENHE987007552901505171
  Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia